Il 31enne era stato fermato con l’accusa di aver tentato di stuprare la clochard lo scorso 3 ottobre a Rimini
È stata fissata per il prossimo 16 dicembre l’udienza relativa al tentato stupro che un uomo ha compiuto lo scorso 3 ottobre a Rimini. La vicenda è stata riportata dalla stampa locale riminese. Il protagonista è un uomo di 31 anni, di origini somale, che ha colto una clochard addormentata nell’androne di un negozio della città e ha tentato di stuprarla dopo averla afferrata con la forza e picchiata. L’uomo è stato poi arrestato dalla polizia e accusato di violenza sessuale e lesioni personali e per lui il Gip ha disposto il giudizio immediato, accogliendo così la richiesta del pubblico ministero.
Il racconto della vicenda
I fatti, come detto, risalgono allo scorso 3 ottobre. La donna, 54 anni e originaria del Pavese, si era sistemata per affrontare la notte nell’androne posto in via Coletti a Rimini, quando, nel pieno del sonno, sarebbe stata avvicinata dall’uomo che l’avrebbe trascinata con la forza fuori dal suo giaciglio, cercando di costringerla a un rapporto.
La donna ha così iniziato a urlare, attirando l’attenzione di alcuni passanti che sono intervenuti, interrompendo così l’aggressione dell’uomo. Qualcuno ha poi chiamato la polizia, che giunta sul posto ha arrestato il trentunenne, mentre la vittima è stata trasportata al Pronto Soccorso dove è stata curata e ha ricevuto l’assistenza psicologica del caso.
La donna è uscita dall’ospedale con una prognosi di cinque giorni, mentre l’uomo è stato portato al carcere dei Casetti, dove tutt’ora è in custodia. Ora, il Gip di Rimini ha disposto il giudizio immediato nei suoi confronti e quindi il trentunenne dovrà comparire in tribunale il prossimo 16 dicembre.