Nella notte tra domenica e lunedì, la provincia di Oristano si è trovata ad affrontare un lutto inaspettato e dolorosissimo. Il vicesindaco di Scano Montiferro, Antonio Pietro Ghiaccio, di soli 54 anni, ha perso la vita a causa di una serie di sfortunati eventi. Una perdita improvvisa, che ha lasciato un’intera comunità senza un punto di riferimento, avvolta nel dolore e nella rabbia che solo una tragedia simile può portare con sé.
L’uomo si trovava a bordo della sua moto, una Harley Davidson, quando si è improvvisamente ritrovato senza più carburante. Una sfortuna che ha poi dato avvio ad una serie di tragiche conseguenze. Costretto a scendere dal mezzo, ormai fermo in mancanza di benzina, l’uomo ha immediatamente chiamato un suo amico per essere soccorso, mentre continuava a spingere a mano la moto sulla strada provinciale 10 a San Vero Milis, sempre nell’Oristanese.
Scano Montiferro, la ricostruzione degli eventi
La strada era scarsamente illuminata e in poco tempo il 54enne si è trovato in una situazione piuttosto pericolosa. Dopo essere stato sfiorato da un primo automobilista, che si è fermato immediatamente, una seconda auto lo ha travolto scaraventandolo sull’asfalto e una terza ha colpito la sua motocicletta. Il primo e il terzo conducente si sono fermati, mentre il secondo è fuggito senza prestare soccorso alla vittima.
Immediato l’allarme ai soccorritori da parte dei due conducenti che si sono fermati e l’arrivo delle ambulanze del 118, dei vigili del fuoco e dei carabinieri del Nucleo Radiomobile Oristano. Nonostante i soccorsi tempestivi, per il vicesindaco non vi era più nulla da fare. Le ferite e i traumi riportati nell’incidente si sono rivelati troppo gravi per permetterne la sopravvivenza. Le due automobili coinvolte sono state sequestrate e al momento i carabinieri sono al lavoro per identificare il conducente del secondo veicolo, che non si è fermato a prestare soccorso alla vittima.
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