Una tragedia senza spiegazioni quella che ha rotto la tranquillità di Santa Lucia Sopra Contesse, un rione di Messina, dove una donna di 40 anni è precipitata dal balcone della sua abitazione al primo piano mentre teneva tra le braccia la sua bambina di pochi mesi. L’immediato l’intervento dei soccorritori purtroppo è stato vano per la piccola di appena 2 mesi e mezzo, arrivata nel policlinico messinese in gravissime condizioni: in serata è arrivata la notizia straziante della morte della neonata.
Caduta insieme alla mamma, anche lei in codice rosso, la bimba era ricoverata in terapia intensiva pediatrica, dove i medici hanno tentato di stabilizzarla per poi procedere ad un’operazione chirurgica, ma c’è stato poco da fare. La donna, casalinga, ora si trova sotto osservazione del personale sanitario. Le informazioni sul caso sono ancora minime, ma sembra che la piccola sia la primogenita della donna, che viveva insieme al padre della piccola, un 45enne che lavora in una ditta di cancelli elettronici.
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Santa Lucia Sopra Contesse, le ipotesi sulla caduta
Secondo le prime notizie sul caso, sembra che la coppia non avesse mai avuto particolari problematiche. Le forze dell’ordine stanno quindi indagando per riuscire a comprendere se il gesto sia dovuto ad una tragica fatalità oppure se la donna possa aver compiuto il gesto volontariamente. L’ipotesi su cui si stanno concentrando gli inquirenti riguarda una possibile depressione post partum della donna, su cui però al momento non vi sono conferme.
Sul luogo dell’incidente si sono presenti gli agenti della polizia e della Scientifica che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’episodio, per far luce sulle ultime ore prima della tragedia. A dare l’allarme poco prima delle 13 di oggi sono stati i vicini di casa, che hanno trovato madre e figlia per terra sul retro della palazzina.
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