Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica: “Vogliamo dare vita a un progetto che diventi un modello per gli eventi globali del futuro”
Roma, essendo l’unica Capitale dell’Unione europea in corsa, “deve poter contare sul sostegno, coeso, di tutti gli Stati membri”, ha spiegato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in audizione davanti alle commissioni riunite Esteri di Senato e Camera sugli esiti del Consiglio esteri dell’Unione europea di lunedì scorso.
La promozione di Roma
Secondo quanto riferito dal responsabile della Farnesina, la reazione dell’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, “è stata positiva, ha assicurato il coinvolgimento di tutte le delegazioni Ue nel mondo per promuovere la candidatura” della Città eterna. Anche a New York, a margine della Conferenza Mondiale Onu sull’Acqua, il tema è stato centrale con l’appuntamento, intitolato ‘Acqua, persone e territori: il 2030 e oltre.
L’Italia punta forte sulla candidatura di Roma per l’Expo 2030. Da settimane il governo sta tessendo la tela diplomatica internazionale per perorare la causa della Capitale, che sembra avere ottime chance di essere scelta come sede dell’esposizione universale che si pone l’obiettivo di offrire una piattaforma di dialogo sui temi dello sviluppo e del progresso.
Le parole di Pichetto Fratin
Expo Roma una piattaforma ideale’, co-organizzato dalla Rappresentanza Permanente d’Italia alle Nazioni Unite e dal Comitato promotore Expo 2030 Roma, che ha visto la partecipazione anche del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. “Vogliamo dare vita a un progetto sostenibile e creare una Expo a zero emissioni che diventi un modello per gli eventi globali del futuro”, ha spiegato il responsabile del Mase.
Aggiungendo come quella della Capitale sia una scelta che “guarda al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu, che vede proprio il suo orizzonte al 2030”. Dunque “la coincidenza di un’esposizione universale così ricca di significato storico ci offre un’occasione unica per analizzare i risultati ottenuti e guardare al futuro”. Per Pichetto, che ha discusso di Roma Expo 2030 anche nel corso dei vari bilaterali avuti in America, questa candidatura “vuole trasmettere un messaggio di universalismo ispirato dal motto ‘una Expo per tutti’, in cui ciascuno dei partecipanti goda della stessa visibilità”.
Alla serata organizzata a New York, aperta dai saluti dell’Ambasciatore, Maurizio Massari, Rappresentante Permanente d’Italia all’ONU, era presente una platea di oltre 200 ospiti internazionali, fra cui una decina di ministri dell’Ambiente e dell’Agricoltura di diversi Paesi partecipanti alla Conferenza sull’acqua, ambasciatori e ambasciatrici, delegati e rappresentanti delle Nazioni Unite. Un’occasione importante per la presentazione del progetto da parte dell’ambasciatore Sebastiano Cardi, direttore della Campagna Roma Expo.