A meno di due settimane dal terribile incendio che ha devastato la zona di Monte Mario a Roma, un nuovo rogo di dimensioni preoccupanti ha creato il panico nella Capitale. Questa volta ad essere colpito è stato il territorio compreso tra il Grande Raccordo Anulare, il Fosso della Magliana e via della Pisana, a sud-ovest della Capitale. Sembrerebbe che le fiamme siano dolose e che siano scaturite da un’auto incendiata che ha poi dato fuoco anche alle sterpaglie vicine.
In poco tempo la zona si è trasformata in un inferno, tra fiamme inquietanti e colonne di fumo nero che hanno terrorizzato i residenti. L’incendio avrebbe infatti lambito sia alcune abitazioni sia il parco acquatico “Hydromania” e le persone presenti nella zona colpita sono state dunque evacuate per la loro stessa sicurezza. Sono numerose le persone che sono rimaste intossicate dal fumo, per cui il 118 ha deciso di installare un centro di assistenza in via dei Rifredi per soccorrere le persone rimaste coinvolte nell’incendio.
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Nella sola giornata di ieri sono stati nove gli incendi che hanno interessato la Capitale. Uno di questi si è verificato sempre nelle vicinanze di via Pisana, all’altezza della sede del Consiglio della Regione Lazio. Un rogo di dimensioni minori ma che ha comunque compromesso la circolazione e costretto i residenti a vivere ore di paura.
Roma, diverse ore per spegnere l’incendio
Sul luogo dell’incendio sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco, insieme a numerosi mezzi e autobotti, così come la protezione civile, a cui è spettato il compito di circoscrivere l’incendio. Purtroppo, a causa del vento del caldo, le fiamme si espandevo a gran velocità, rendendo molto più complesse le operazioni di spegnimento. A causa del fumo, inoltre, diverse vie della zona sono divenute impercorribili. Solo nel tardo pomeriggio la situazione d’emergenza è rientrata anche se le operazioni di spegnimento e bonifica sono proseguite per diverse ore.
Sulle origini dell’incendio stanno indagando gli agenti della polizia, concentrati in particolare a comprendere di chi siano le responsabilità dell’auto data alle fiamme, individuata come causa primaria del terribile rogo.
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