Tragedia nella periferia di Roma, in via della Stazione di Ottavia, dove due uomini sono stati uccisi da colpi di arma da fuoco all’interno di una falegnameria. Al momento le informazioni su quanto successo sono minime e gli inquirenti sono al lavoro per comprendere la dinamica di quanto accaduto e individuare gli eventuali responsabili. Le forze dell’ordine per ora non escludono alcuna pista, da quella dell’agguato, passando per una sparatoria, fino a un confronto a fuoco tra i due uomini, conclusosi con la morte di entrambi.
Roma, sparatoria in una falegnameria: il ritrovamento delle due vittime
Secondo quanto si apprende, sembra che a lanciare l’allarme su quanto accaduto sia stato il proprietario della falegnameria. Sembrerebbe che l’uomo, poco dopo le 20, sia entrato nel locale di sua proprietà e abbia individuato uno dei due uomini riverso a terra in una pozza di sangue. Una scoperta scioccante che però non ha fermato l’uomo dal chiedere aiuto.
Leggi Anche
Immediata la telefonata al Numero unico di emergenza (Nue) che ha permesso di mettere in moto tempestivamente la catena dei soccorsi. Giunti sul luogo della tragedia, i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Le forze dell’ordine, perlustrando il perimetro della falegnameria, hanno individuato il secondo ferito, ancora in vita. Nel corso del trasporto in ospedale, anche questa seconda vittima ha perso la vita.
Il primo uomo avrebbe sul corpo due colpi di arma da fuoco alla testa e due alla schiena. Non sono chiare invece le ferite sul secondo decesso. Sul posto sono giunti gli agenti della squadra mobile e della polizia scientifica, impegnati a portare a termine tutti i rilievi necessari al caso. Resta quindi da comprendere con esattezza cosa possa essere accaduto all’interno della falegnameria e se vi siano altre persone coinvolte nella presunta sparatoria.
++Articolo in aggiornamento++
© Riproduzione riservata