A Roma intorno alle 17:45 si è consumata una tragedia. Un giovane ragazzo di 23 anni è morto dopo essere precipitato da Ponte Garibaldi, all’altezza dell’isola Tiberina.
Il cadavere, riporta Roma Today, è stato ritrovato lungo il tratto finale dell’isola che ospita l’ospedale Fatebenefratelli. Sul luogo sono arrivati gli agenti della Polizia Locale, pattuglie del Reparto Tutela Fluviale della Polizia di Roma Capitale e personale della Polizia di Stato.
Roma, la dinamica dell’incidente
Ancora nessuna informazione precisa sulla dinamica dell’incidente: si dovrà chiarire se l’evento è accidentale oppure si tratta di un caso di suicidio. Secondo una prima ricostruzione operata dagli agenti della Polizia locale di Roma si tratterebbe di una caduta accidentale. Non si esclude, infatti, l’ipotesi della caduta durante il tentativo di un selfie estremo.
Non è trascurata, però, l’ipotesi di un gesto volontario. Per ora, quindi, non si esclude nessuna pista, a causa della mancanza di testimoni. Sono ora al vaglio le immagini video della zona, per cercare di comprendere la dinamica dell’incidente.
Chi era il ragazzo deceduto
Il giovane che ha perso la vita, secondo dinamiche ancora sconosciute, studiava nella Capitale. Era un cittadino austriaco e alloggiava momentaneamente in un bed and breakfast, ma stava per trasferirsi in un appartamento in affitto a Roma, proprio per questo gli investigatori ritengono possa trattarsi non di un suicidio ma di una caduta involontaria.
I conoscenti lo descrivono come un ragazzo molto introverso ma che non avrebbe mai mostrato segnali di malessere o depressione. Il cellulare che aveva con sé al momento della caduta è stato sequestrato dalle autorità ed ha permesso di identificare il corpo, sprovvisto di documenti.
