Ieri mattina poco prima delle 6 in via Trionfale a Roma è avvenuto un bruttissimo incidente mortale in cui è rimasta coinvolta la 44enne Francesca Di Ruberto, ex ragazza di “Non è la Rai”. La donna era alla guida della sua Mini Cooper e con lei c’era un’altra persona, quando improvvisamente ha perso il controllo del mezzo sbattendo prima sul guard rail e urtando infine con un camion Iveco Magirus dell’Azienda Municipale Ambiente che stava procedendo nella direzione opposta.
La Mini Cooper si è incastrata nella parte anteriore del camion, accartocciandosi. La donna è morta sul colpo, mentre è in gravissime condizioni il passeggero che viaggiava con lei. Questo è stato trasportato dal 118 nell’ospedale policlinico universitario Agostino Gemelli. Anche il conducente del camion Ama è stato trasportato in ospedale in stato di shock e gli sono stati fatti degli accertamenti sullo stato alcolemico e tossicologico, risultati però negativi.
La polizia sta indagando per ricostruire e chiarire la dinamica esatta di quanto accaduto. Sul posto sono intervenuti oltre ai vigili del fuoco con la squadra 18A, il 118 e gli agenti del XV gruppo Cassia della polizia di Roma Capitale, anche diverse pattuglie del XIV Gruppo Monte Mario in supporto per la viabilità. L’ipotesi è che la donna abbia perso il controllo dell’auto per l’asfalto scivoloso a causa della pioggerella caduta poco prima del suo passaggio.
Francesca Di Ruberto era nota perché all’età di 15 anni era stata una delle protagoniste della trasmissione televisiva italiana “Non è la Rai”, dove delle adolescenti, future stelle della televisione italiana, si esibivano con balli e canti. I fan la chiamavano Treccioline e faceva coppia sul palco con Ambra Angiolini.
L’Ama, in una nota, ha dichiarato di essere “a completa disposizione delle Autorità competenti per chiarire la dinamica dell’accaduto e il dipendente alla guida del mezzo Ama è stato trasportato sotto shock in ospedale per gli accertamenti di routine previsti in questi casi. I vertici Ama esprimono sentite condoglianze ai familiari della vittima”.
Statistiche sugli incidenti stradali a Roma
La capitale italiana è una città grandissima, con problemi quotidiani di traffico e purtroppo anche di incidenti stradali. L’Istat poco tempo fa ha fatto una ricerca per comprendere tramite statistiche la pericolosità delle strade romane. Lo studio analizza l’annualità 2022 e mette in luce quanto sia pericoloso percorrere le strade di Roma e provincia: in quell’anno ci sono stati 16.369 incidenti di cui 226 mortali, con 20.996 feriti.
Il sabato notte è il momento in cui avvengono gli incidenti più gravi, soprattutto nelle strade urbane ed extraurbane di Roma. È necessario sottolineare, però, che nonostante i numeri altissimi, l’indice di mortalità delle strade romane è il più basso del Lazio 1,4% rispetto, ad esempio, al 3,7% di Rieti e il 3,2% di Latina.
Secondo l’Istat tra i principali fattori di rischi sulle strade ci sono le distrazioni, l’alta velocità e il non mantenere la distanza di sicurezza. Per questo la stragrande maggioranza degli incidenti avviene sui rettilinei: sono stati 7.273 i sinistri avvenuti sui rettilinei delle strade urbane (53,2% dei casi) e 1.857 (69,1%) sulle strade extraurbane. Mentre negli incroci e nelle intersezioni delle strade urbane si sono verificati rispettivamente 28.831 e 2.323 incidenti, e su quelle extraurbane gli scontri sono stati 151 e 160.
I momenti più pericolosi sono dalle 8 alle 20, data la circolazione di milioni di veicoli. Ma questo ci fa rendere ancora di più conto di quanto siano spaventosi i numeri degli incidenti che avvengono durante la notte, soprattutto nel weekend. Nel 2022 a Roma e provincia ci sono stati 571 incidenti il venerdì notte, sui 675 totali della regione, che hanno causato 11 morti e 870 feriti. Situazione simile il sabato notte, con 569 incidenti, 15 morti e 910 feriti.
I luoghi più pericolosi sono soprattutto le strade extraurbane: il venerdì notte a Roma e provincia ci sono stati, sui tratti extraurbani, 114 incidenti e 6 morti, con un tasso di mortalità del 4,7. Nelle strade urbane il tasso arriva a 1,6.
