Un uomo, la cui identità non è stata ancora rivelata, è deceduto nella notte a Ladispoli, in provincia di Roma, a causa delle gravi ferite riportate in un incidente stradale verificatosi durante una fuga dai carabinieri. L’uomo, infatti, si trovava a bordo di un furgone rubato ed era intento a fuggire, insieme ai suoi complici, per evitare di essere arrestato dalle forze dell’ordine. La fuga sarebbe durata per circa 20 chilometri sulla via Aurelia, alle porte di Roma, e si sarebbe conclusa con lo schianto del furgone, che prima avrebbe urtato un guardrail e poi sarebbe finito fuori strada.
L’uomo, la cui età è compresa tra i 25 e i 35 anni, è stato trovato al di fuori del veicolo, sdraiato nella scarpata adiacente alla strada, con un dislivello di circa 4 metri, in gravissime condizioni. Non è chiaro se la vittima sia stata sbalzata fuori dal veicolo a causa del forte impatto o se lo abbia lasciato spontaneamente nel tentativo di proseguire la sua fuga. I carabinieri hanno immediatamente allertato i soccorsi che, giunti sul luogo, hanno stabilizzato la vittima e dato avvio al trasporto in ospedale. Purtroppo, durante il viaggio verso il pronto soccorso l’uomo è deceduto.
All’interno del furgone, rubato a Chiusi, sono state trovate ingenti quantità di rame. Il mezzo è stato dunque sequestrato ed è stato avvisato il pm di turno della procura di Roma che ha disposto l’esame autoptico sul cadavere della vittima.
Roma, la ricostruzione dell’inseguimento
Sembrerebbe che il furgone sia stato segnalato da un gruppo di residenti di Santa Severa, in provincia di Roma, che lo avrebbero visto aggirarsi per le strade e avrebbero temuto le intenzioni delle persone a bordo. Una volante dei carabinieri, quindi, avrebbe iniziato a pedinare il mezzo senza sirene, in attesa di una volante di assistenza, ma i passeggeri del furgone avrebbero notato gli agenti e avrebbero iniziato la loro fuga.
Questa si sarebbe svolta prevalentemente sulla via Aurelia dove, al chilometro 41, all’altezza di Ladispoli, il furgone sarebbe finito fuori strada, ponendo fine alla sua fuga. Sembrerebbe che durante l’inseguimento non vi siano stati contatti tra la volante e il furgone e che non siano state utilizzate armi da fuoco. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il personale del 118, la polizia locale di Roma Capitale per i rilievi del sinistro e i carabinieri per i rilievi tecnico scientifici complessivi del caso.
