Forza Italia ha deciso di sospendere la convention Azzurri in vetta, in segno di rispetto per la morte del giovane Luca Palmegiani, precipitato ieri dal quarto piano dell’albergo di Roccaraso dove stata alloggiando in vista della kermesse. Antonio Tajani, visibilmente commosso, ha preso la parola oggi a seguito della Messa celebrata in nome del militante deceduto, sostenendo di voler compiere un gesto che permetta a tutti di ricordare per sempre il 25enne.
“Avevamo pensato, visto che lui aveva questo desiderio di avere una strada dedicata, non so se potremmo dedicargli una strada, ma certamente potremmo dedicargli una sala della sede nazionale di Forza Italia“, ha infatti dichiarato il segretario azzurro, facendo riferimento alle volontà che Palmisano ha espresso in una lettera lasciata ai posteri sui social. Tajani ha poi sottolineato come le parole del 25enne siano state principalmente rivolte alla comunità di Forza Italia e come questo debba divenire uno stimolo a fare meglio, a migliorarsi sempre.
“Io credo che lui abbia scelto di compiere questo gesto qui perché, quasi sempre, chi decide di togliersi la vita, lo fa nel luogo dove si sente meglio“, ha continuato il leader di FI, riconoscendo il grave problema della salute mentale nelle nuove generazioni. “Quello che è successo a Luca è segno di un malessere che evidentemente c’è in tutti i figli di quest’ultima generazione“, ha infatti sottolineato Tajani, evidenziando come la morte di Luca non debba trasformarsi in un evento vano, ma “deve costringerci a riflettere perché non accada più a nessuna della nostra comunità umana e politica di ripetere gesti come quelli che ha compiuto lui“.
Roccaraso, cosa è accaduto
Un drammatico episodio ha colpito la località sciistica di Roccaraso, in provincia de L’Aquila. Un ragazzo di 25 anni, Luca Palmegiani, è morto dopo essere precipitato dal quarto piano di un albergo dove si stava svolgendo un evento di Forza Italia con la presenza di numerosi esponenti del partito tra cui Antonio Tajani. Stando alle prime informazioni percepite da fonti investigative, sembrerebbe che il gesto del giovane sia stato volontario.
Una tragedia avvenuta nel pomeriggio di oggi, in concomitanza con l’inizio della due giorni organizzata dal partito azzurro “Azzurri in vetta“, in corso precisamente a Rivisondoli e in programma domani a Roccaraso. La vittima era un militante di FI di Latina ed era stato anche coordinatore dei giovani del partito nel capoluogo pontino.
Palmigiani è stato trovato in terra ferito, in gravissime condizioni, di fronte all’hotel Swisse dopo la tragica caduta. Immediatamente soccorso, il giovane è stato poi trasportato in codice rosso in ospedale e ricoverato per politraumi riportati anche ad organi vitali.
La vittima aveva lasciato dei messaggi programmati sul proprio profilo Instagram: “Se a Latina non mi dedicate manco una via, m’arrabbio… Forza Italia, vi voglio bene tutti. Ricordatemi col sorriso. Grazie Antonio, ti saluto Silvio (si ipotizza un riferimento a Silvio Berlusconi). Quando era in vita mi ‘proteggeva’. Lo farà anche ora”. E poi ancora: “Voglio varcare il confine della gabbia che mi opprime“, concludendo con un ultimo messaggio di addio indirizzato ai suoi cari: “Nonna, sei una persona straordinaria e non meriti un nipote come me. Ti voglio bene e grazie per l’affetto. Solo per te avevo dubbi se farlo. Non volevo ci stessi male dopo nonno. Te lo saluterò con effetto, non vedo l’ora di incontrarlo“.
La kermesse è stata sospesa e sono stati quindi annullati tutti gli eventi in programma per oggi. Il coordinatore di FI Nazario Pagano aveva parlato inizialmente di “un nostro militante ricoverato in ospedale per un incidente” all’apertura dell’incontro a cui è seguito un applauso dalla sala.
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