Il responsabile del dipartimento disabilità ed equità sociale di Fratelli d’Italia rimarca la necessità di azioni politiche concrete per proteggere le fasce deboli della popolazione
“Alle azioni dei tribunali vanno fatte seguire azioni politiche concrete. La mia azione parlamentare sarà volta anche e soprattutto a proporre soluzioni politiche che vadano sempre più nella direzione della maggiore sensibilizzazione e della tutela delle fasce deboli della popolazione”. E’ quanto afferma il senatore Antonio Guidi, Responsabile del Dipartimento Disabilità ed Equità Sociale di Fratelli d’Italia, rispetto alla notizia della 14enne ridotta in schiavitù dai genitori, per i quali il Gip del Tribunale di Roma ha predisposto la custodia cautelare.
L’ex ministro prosegue: “Alla giustissima denuncia dei giornali e agli opportuni accertamenti giuridici devono far seguito azioni politiche concrete. Proprio per questo, la mia azione parlamentare è indirizzata a mantenere alta l’attenzione sulle violenze che in varia forma ogni giorno attraversano la società e a proporre soluzioni volte all’ascolto e alla protezione delle vittime”.