L’inflazione vola e a risentirne di più è il mercato libero: la bolletta dell’elettricità schizza fino al +102.9 per cento: i dati dell’Unione Nazionale Consumatori
Voli e luce elettrica. Sono le due voci aumentate di più ad agosto nel panorama nazionale. Anche a causa dell’inflazione, che continua a crescere anche in questi giorni. A fotografare la situazione è l’Unione Nazionale Consumatori.
In testa alla classifica delle merci maggiormente aumentate nel mercato libero si trovano proprio i voli internazionali, che arrivano al 128,1 per cento su agosto 2021. A seguire l’energia elettrica (mercato libero e tutelato) che è più che raddoppiata in un anno con +102,9 per cento. Un dato che prevede una stangata aggiuntiva annua per una famiglia media pari a 858 euro contro un aggravio medio, tra libero e tutelato, pari a 650 euro. Sono i dati resi noti dall’Unione Nazionale Consumatori.
Al terzo posto l’olio diverso da quello di oliva (+62,8), che segna un rincaro di 15 euro e 30 centesimi. Al quarto posto il gas naturale e gas di città con +62,5%, poi gasolio per riscaldamento (+43,6%), Gpl e metano (+40,1%), burro (+33,5%, pari a 9,37 euro). Nella classifica poi si trovano supporti con registrazioni di suoni, immagini e video (+27,8%), la margarina che con +23,6% si colloca sul gradino più basso del podio per il cibo.