Palermo è nella morsa degli incendi. Le colline attorno al capoluogo siciliano sono allo stremo: brucia il monte Inserra, un ampio bosco che sovrasta i quartieri Tommaso Natale e San Lorenzo.
Le fiamme stanno minacciando gran parte del capoluogo e il vento non accenna a diminuire. Oggi poi, sono previste temperature da record.
Incendi a Palermo, Salvini: “Aeroporto operativo dalle 12”
Dopo i fatti di Palermo, il ministro dei Trasporti Matteo Salvini afferma: “L’aeroporto di Palermo che era stato bloccato fino alle 11 per un incendio è tornato all’operatività per le partenze da mezzogiorno”.
Incendi a Palermo: quali sono le zone colpite
Oltre il monte Inserra, le fiamme si stanno spostando verso l’ospedale Cervello e nelle abitazioni in direzione Sferracavallo, borgata marinara del capoluogo siciliano, che condivide con Mondello il monte Gallo – già colpito dalle fiamme. Paura anche per la collina di Bellolampo, dove sta bruciando una delle vasche della discarica comunale con esalazioni venefiche.
Sono molte le abitazioni, nella zona di Pizzo Sella e della borgata marinara, abbandonate dai residenti perché minacciate dalla paura degli incendi. Massimo allarme dalla Protezione Civile che invita i cittadini a non uscire di casa a causa del rischio diossine. Nessuna tregua anche verso l’aeroporto Falcone – Borsellino di Palermo: le fiamme nella montagna circostante hanno costretto a chiudere lo scalo fino alle 11 e diversi voli sono stati cancellati.
Incendi Palermo: lo stato di allerta
Sono 120 le famiglie evacuate dai Carabinieri a Palermo nella zona di Mondello, Capo Gallo e Poggio Ridente dove da ieri i vigili del fuoco sono alle prese con decine di roghi. Il centro operativo comunale per l’emergenza a causa degli incendi che avvolgono ancora le colline attorno al capoluogo è attivo e prosegue senza sosta il lavoro dei canadair e delle squadre dei Vigili del fuoco, anche con l’aiuto di un elicottero.
Ieri a Palermo l’Osservatorio astronomico ha registrato il record del calore, con 46,4 gradi, superando il picco che di 44,8 che si era verificato nel 1999. L’attenzione rimane altissima e in questi giorni il rischio incendi sarà “alto” nelle aree di Palermo, Trapani, Enna, Messina, Catania e Siracusa. Si attendono ulteriori aggiornamenti.