Omicidio Thomas Bricca: killer tradito dalla nonna

La tragedia del 30 gennaio scorso in cui due persone sono in stato di arresto per l'omicidio di Thomas Bricca, ucciso per scambio di persona

Redazione
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La tragedia risale al 30 gennaio scorso in cui Thomas Bricca, un ragazzo di soli 19 anni, è stato ucciso ad Alatri per uno scambio di persona. Proseguono le indagini e due persone sono in stato di arresto.

Omicidio Thomas Bricca: il killer tradito dalla nonna

“È stato lui, ha sparato Mattia”. Queste le parole della nonna di Luciana Coccia, nonna del 22enne arrestato per l’omicidio di Thomas Bricca. È il 9 febbraio, sono da poco passate le nove di sera, i nonni di Mattia si trovano nell’ufficio del Nucleo investigativo dei carabinieri, presso il Comando di Frosinone, in attesa di essere ascoltati. Non sanno che le telecamere stanno registrando i loro colloqui. 

Omicidio Thomas Bricca: le indagini

Sono due i colpi sparati al giovane di Alatri, Thomas Bricca. Una tragedia per uno scambio di persona in cui i responsabili sono due in stato di arresto: Roberto Toson di 47 anni e Mattia di 22. Il procuratore capo di Frosinone Antonio Guerriero ha affermato in una conferenza stampa: “Il giovane è stato ucciso nel corso di un contrasto tra due bande per uno scambio di persona. Thomas indossava un giubbotto bianco come quello che aveva l’obiettivo dell’agguato“.

Una brutale fatalità che è costata la vita a Thomas Bricca, scambiato come Omar Haoudi (colui a cui dovevano essere puntati quei colpi di pistola). “I due presunti assassini, arrestati oggi, avrebbero agito a seguito di un affronto che minava la loro credibilità, e quindi decidono un’azione cruenta in modo che facesse da monito per tutti“.

Omicidio Thomas Bricca: chi sono i sicari

Mattia Toson e il padre Roberto non erano dove avevano detto di essere stati. Ci sono dei vuoti negli alibi: i cellulari erano spenti e abbiamo raccolto una serie di elementi per i quali i due arrestati potevano essere sul luogo dell’omicidio“, ha affermato ancora Guerriero.

In questi mesi sono stati fatti numerosi accertamenti sulla tragica vicenda. Secondo Guerriero, l’informativa dei Carabinieri è di oltre 900 pagine la richiesta custodiale redatta dalla Procura sono 300 pagine e l’ordinanza del gip è di altrettante 300 pagine.

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