Una vicenda che non si può che definire orribile. E’ sabato mattina quando una giovane donna di 30 anni è stata aggredita mentre camminava in pieno centro storico a Napoli, in piazza Enrico De Nicola. La zona è conosciuta per le innumerevoli richieste di intervento e di riqualificazione che da anni si tenta di porre in atto per arginare situazioni di degrado e di corrispettiva insicurezza.
Napoli, la ricostruzione della violenza
Sono le 5 del mattino quando la 30enne stava rientrando a casa dopo una serata trascorsa in compagnia di amici. Purtroppo però sul suo cammino ha incontrato l’uomo che l’ha aggredita senza pietà quando era ormai a pochi passi dal portone di casa sua. Si tratta di un senza fissa dimora, anche lui di circa 30 anni, di nazionalità marocchina che vivrebbe in Italia in modo irregolare. Pochi attimi che sono sembrati un’eternità per la povera vittima che è stata scaraventata a terra dopo che l’uomo si è palesato improvvisamente dinanzi alla donna che ha tentato in ogni modo di difendersi dalla violenza dell’aggressore che era anche ubriaco.
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A salvarla, per fortuna, le sue grida disperate che imploravano aiuto. Grida di soccorso che sono state udite da un’altra donna che passava per strada ed è intervenuta, chiedendo a sua volta aiuto. Le urla hanno così attirato l’attenzione di un gruppo di uomini che resisi conto di quanto stava accadendo si sono avventati sull’aggressore riuscendolo a bloccare dai suoi barbari intenti.
La chiamata ai soccorsi è stata immediata: sul posto è giunta una volante della polizia allertata dalla sala operativa, gli agenti hanno così ammanettato lo straniero, arrestandolo, per poi portarlo via. Quanto alla donna invece è stata accompagnata in ospedale dove i medici l’hanno sottoposta i test e alle analisi specifiche che si effettuano in questi casi. Dagli esiti sarebbe emersi evidenti segni della violenza subita e la prognosi è di 21 giorni.
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