Spavento e preoccupazione per un nuovo terremoto che è stato avvertito nella zona di Napoli e nei comuni flegrei. Il sisma si sarebbe verificato intorno alle 15,29 di questo pomeriggio, dal Vomero alla zona orientale, a Posillipo e Pozzuoli.
La scossa è stata particolarmente energetica ed è stata percepita distintamente dalla popolazione nel capoluogo campano, da Secondigliano a Fuorigrotta, nonché nei centri della provincia come Giugliano.
Leggi Anche
Il sisma è stato avvertito anche nei comuni del vesuviano, fino alla penisola sorrentina, ed è stata seguita da almeno altre 10 scosse, di magnitudo inferiore. Al comune di Napoli, dove fortunatamente non risultano danni, inoltre, sembra sia stato convocato il Centro Coordinamento dei Soccorsi (CCS) dal sindaco metropolitano Gaetano Manfredi.
Napoli, la magnitudo della scossa
Sono state diverse le segnalazioni nel provincia napoletana in seguito al sisma che sembra sia stato il più forte registrato da inizio anno 2025. Si tratta di un nuovo terremoto che è stato registrato nell’area dei Campi Flegrei ed è stato avvertito in modo nitido su tutto il territorio di Napoli.
Al momento, secondo una prima stima effettuata dai calcoli dell’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulconologia, sembrerebbe che la magnitudo è di 3.9 sulla scala Richter. Le segnalazioni sono giunte da Procida a Villaricca, fino a San Giorgio a Cremano.
L’epicentro è attualmente calcolato ad una profondità di circa 2,5 chilometri e sarebbe avvenuto a mare, nel Golfo di Pozzuoli. A 4 chilometri di distanza dalla cittadina puteolana e a 3 km da Bacoli.
Lo sciame sismico ai Campi Flegrei
Sarebbe in corso uno sciame sismico con circa 70 scosse nella zona limitrofa a Napoli, nella vasta area di natura vulcanica dei Campi Flegrei. Al momento, la scossa più intensa percepita negli ultimi 40 anni è quella di magnitudo 4.4 registrata il 20 maggio dello scorso anno, durante uno sciame con circa 170 terremoti.
© Riproduzione riservata