A Milano, gli agenti di polizia hanno visto un uomo a terra, nei pressi della stazione, e subito lo hanno riconosciuto. In Francia era stata diramata la foto del presunto killer che aveva spezzato la vita a sua madre e a suo fratello lo scorso 22 giugno. Gli agenti di Milano subito lo hanno riconosciuto e sono riusciti a prenderlo.
In realtà, una volta preso, l’uomo avrebbe consegnato delle generalità false che non corrispondevano a quelle della persona ricercata. Invece poi le impronte digitali lo hanno incastrato.
Leggi Anche
Milano: l’arresto del killer di Argenteuil
I fatti risalgono al 2 luglio quando gli agenti della Polizia Ferroviaria di Milano hanno arrestato un cittadino francese di 31 anni ricercato dalle autorità francesi per duplice omicidio. I poliziotti, durante il servizio di vigilanza, nei pressi della stazione di Milano Centrale, hanno notato un uomo riverso a terra in Piazza Duca D’Aosta. Si sono avvicinati e subito hanno notato la somiglianza il famoso killer di Argenteuil, di cui erano state diffuse le foto dalla Francia.
Nonostante avesse dato delle generalità diverse, effettuando il controllo in Afis (attraverso le impronte digitali) è emerso il collegamento delle impronte con quelle del ricercato. Dunque le analisi hanno dimostrato che l’uomo in questione era lo stesso su cui vigeva un mandato di cattura europeo per il reato di duplice omicidio della madre e del fratello. L’uomo avrebbe compiuto questo reato ad Argenteuil, in Francia, il 22 giugno 2025.
Adesso è stato arrestato e si trova nel carcere di San Vittore, a disposizione della Corte d’Appello di Milano.
© Riproduzione riservata