È arrivato il temutissimo momento della maturità 2024 per tutti gli studenti che hanno frequentato il 5 anno delle superiori. Il 19 giugno alle ore 8.30 prederà il via con la prima prova scritta, uguale per tutti, il 20 giugno con la seconda prova scritta, con diversi test a seconda dell’indirizzo, e da lunedì prossimo inizieranno gli orali, in cui verranno ascoltati 5 studenti al giorno. Il Ministero consiglia di basare l’orale sul dialogo pluridisciplinare e interdisciplinare.
Quest’anno gli studenti che affronteranno gli esami di maturità saranno 526.317, che verranno esaminati da 14.072 commissioni, per un totale di 28.038 classi. La maggior parte dei maturandi provengono dai licei, seguono poi quelli degli istituti tecnici e quelli dei professionali.
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Alcuni studenti dovranno attendere un po’ di più per gli orali, nei municipi in cui ci saranno i ballottaggi delle elezioni, poiché si voterà domenica 23 e lunedì 24 giugno. Si calcola quindi che nelle scuole sedi delle elezioni il colloquio orale inizierà martedì o mercoledì.
Maturità, le possibili tracce
Le tracce si trovano già nelle scuole sotto forma di plico telematico. I maturandi di Skuola.net hanno provato a ipotizzare quali potrebbero essere. Per quanto riguarda gli autori di prosa, potrebbero essere stati scelti Pirandello, D’Annunzio, Ungaretti, Svevo e Pascoli. Ungaretti e Montale per la poesia e Matteotti, Oppenheimer e Lenin potrebbero uscire per la sezione anniversari. Potrebbe esserci l’incognita dell’autore sconosciuto, meno probabile invece un autore donna.
Tra le ricorrenze storiche la Prima Guerra Mondiale e lo sbarco in Normandia, mentre per le tematiche di attualità potrebbero uscire l’Intelligenza Artificiale, il conflitto israelo-palestinese e la violenza di genere.
Maturità, le commissioni
In questi giorni ci sarà la riunione plenaria delle commissioni, in cui il presidente, dopo aver verificato la composizione della commissione, comunicherà i nominativi dei membri assenti all’Ufficio scolastico regionale. Durante la riunione si decideranno anche gli aspetti organizzativi delle attività da fare durante lo svolgimento degli esami. Gli uffici scolastici regionali hanno aperto le iscrizioni per professori, anche in pensione, da chiamare come supplenti nel caso in cui qualche professore di ruolo rinunci a far parte della commissione.
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