Il progresso scientifico nell’ambito sanitario sta facendo passi da giganti sia nella creazione di strumenti che migliorano i processi patologici ma anche usufruendo di elementi sempre diversi e innovativi. Il nuovo studio Made in Italy parte dalla luce solare per ottenere farmaci. Attraverso questa nuova tecnica si otterrebbero addirittura farmaci più forti rendendo più stabili e resistenti le molecole. Questa nuova scoperta sarà in futuro facilmente applicabile per ottenere farmaci contro i tumori o malattie genetiche. Il risultato ottenuto, reso pubblico sulla rivista Nature Catalysis è il prodotto della ricerca svolta da dall’Università di Padova a cui hanno preso parte anche quelle di Ferrara e di Parma.
Il metodo rilascio di tensione
Con il metodo “rilascio di tensione” vengono fatti reagire dei composti con grande energia creata dagli atomi messi sottotensione. Come un filo tirato che viene tagliato da una lama. Nello stesso modo, tra gli atomi si taglia il legame per poi crearne un altro nuovo. Il risultato ottenuto sono delle molecole con base degli anelli di carbonio. Gli studi si stanno soffermando per produrre molecole con base anelli di azoto, definiti azetidine che verrebbero impiegati per creazione di antitumorali e per le malattie genetiche.
Luce solare per produrre azetidine
Dalle evidenze scientifiche, Luca Dell’Amico, del Dipartimento di Scienze chimiche dell’Università di Padova e corresponding author della ricerca, afferma l’importanza di questo studio per l’applicazione della luce solare nella produzione di azetidine. Attraverso una molecola che favorisce i componenti della reazione chimica, spingendoli a reagire insieme, viene creato un rilascio della tensione. La luce ha quindi la funzione di tendere una corda ovvero gli atomi che arrivano ad un certo tipo di reattività. Il vantaggio di usare questo elemento è quello di non avere prodotti di scarto oltre ad essere un reagente abbondante senza costi. Chissà dove ci porterà l’evoluzione oltre a quella scientifica. Oggigiorno è possibile fare cose che un tempo erano inimmaginabili.
