Lutto nel mondo dello spettacolo per la scomparsa a soli 51 dell’attrice Ketty Roselli. L’interprete delle soap opera CentoVetrine e Don Matteo, è morta stamattina dopo una lunga malattia contro la quale combatteva da diversi anni.
Ketty Roselli: dopo il debutto come ballerina
L’attrice torinese Ketty Roselli aveva mosso i primi passi come attrice in spettacoli teatrali e musical, da “Jesus Christ superstar” a “Grease”, sino a “Sweet Charity” con Lorella Cuccarini. A sancire il suo successo era stato però l’“ingresso” sul grande schermo nel 2009. A consacrarla al grande pubblico era stato infatti il ruolo di Flavia Cortona nella soap opera CentroVetrine, dove recitò sino al luglio 2010. A renderla nota anche Don Matteo, Tutti pazzi per amore e gli spettacoli di Enrico Brignano “Sono romano, ma non è colpa mia” e “Tutto suo padre”.
L’annuncio della scomparsa
L’attrice è scomparsa stamattina dopo una lunga malattia. Il triste annuncio è arrivato direttamente dal suo profilo Instagram «Ketty è partita per il suo nuovo viaggio, dopo aver lottato fino all’ultimo senza mai mollare per la vita che tanto amava. Ricorderemo sempre il suo sorriso, la sua risata, la sua comicità, il suo talento, la sua empatia, il suo preoccuparsi per gli amici, la sua voglia di vivere, di viaggiare e di scoprire nuove cose. Questa era Ketty, la migliore amica del mondo. Quando guarderete il mare che tanto amava, ricordatevi di lei. Buon viaggio tesoro. Per chi vuole salutarla i funerali si terranno con cerimonia buddista presso: il Teatro Marconi Viale Marconi 698/E Roma Lunedì 2 Ottobre alle ore 11:00».
I messaggi di cordoglio sui social
Sui social sono tantissimi i colleghi che hanno voluto salutare l’attrice per l’ultima volta. Massimiliano Bruno scrive «Addio Ketty Roselli ci porteremo la tua simpatia nel cuore e ti dedicheremo un sorriso di fronte al mare». «Ciao Ketty ci siamo conosciute tanti anni fa eri anche una bravissima ballerina» è il saluto di Matilde Brandi, mentre Marco Morandi la ricorda «Ciao Ketty, sappi che porterò con me le grasse risate che mi hai fatto fare, mi aiuteranno come oggi a rendere le lacrime meno amare».
