Ibiza, 29enne italiano muore dopo serata in discoteca: aperta un’indagine

Le autorità spagnole hanno disposto l'autopsia sul corpo del giovane per chiarire le cause del decesso e comprendere se vi sia stato uso di stupefacenti. Inoltre, è stata aperta un'indagine per chiarire tutti i dettagli del caso

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Si chiama Alessandro Tocco il 29enne di origini italiane che lunedì 19 maggio ha perso la vita a Ibiza, in Spagna, a seguito di un malore improvviso mentre si trovava all’interno della discoteca Amnesia, nella località di Sant Antoni. Il giovane, originario di San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti, avrebbe perso i sensi intorno alle 6 del mattino e sarebbe crollato a terra, prima di essere portato in un’infermeria interna alla discoteca.

Le sue condizioni sarebbero apparse immediatamente gravi e per questo sarebbe stato trasportarlo d’urgenza all’ospedale di Can Misses. Nonostante i tentativi di rianimazione in ospedale, il 29enne non è riuscito a sopravvivere.

Resta da capire quali siano le motivazioni che hanno provocato il malore. Proprio al fine di chiarire questo punto è stata disposta l’autopsia sul corpo della vittima, così da decretare con certezza le cause del decesso. La Guardia Civil ha invece deciso di aprire un’inchiesta sul caso, in quanto si ipotizza che nel corso della serata possa esservi stato un consumo di stupefacenti.

Ibiza, cosa sappiamo sul 29enne deceduto

Tocco si trovava a Ibiza per lavorare come cuoco in un ristorante durante la stagione estiva e che, quindi, non fosse un turista, come inizialmente ritenuto. Al momento del malore, la vittima si trovava in compagnia di un amico, la cui testimonianza potrebbe rivelarsi fondamentale per ricostruire le ultime ore di vita del 29enne.

La famiglia è stata già avvertita dal viceconsolato d’Italia Sant’Antoni de Portmany. Dopo un periodo in Inghilterra, dove ha lavorato come sous chef presso Il Vesuvio Restaurant, nel Kent, è tornato in Italia e per un po’ ha vissuto in Salento. Prima di trasferirsi a Ibiza era tornato nella sua città natale. 

++Articolo in aggiornamento++

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