Fasano, 25enne precipita in un vano ascensore: morta sul colpo

La giovane, convinta di entrare nell'ascensore del suo condominio, sarebbe caduta nel vuoto per circa tre piani. All'arrivo dei soccorsi per lei non c'era più nulla da fare

Redazione
2 Min di lettura

Una ragazza di soli 25 anni ha perso questa mattina la vita a causa di una orribile coincidenza. Intorno alle 7 del mattino la giovane, residente a Fasano, nelle vicinanze di Brindisi, sarebbe caduta da un altezza di tre piani precipitando nel vuoto del vano ascensore del condominio in cui viveva. Una morte inspiegabile che ha strappato alla vita una giovane donna, la cui unica colpa è stata quella di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Non è chiaro chi sia stato ad allertare i soccorsi, ma è certo che al momento dell’arrivo delle squadre di soccorso per la 25enne non c’era più nulla da fare. Resta da comprendere, ora, come una tragedia del genere possa essere avvenuta e se in qualche modo questa potesse essere evitabile. Al momento, i punti oscuri sulla vicenda sono molteplici e non è stato specificato se sia stata aperta un’inchiesta per comprendere cosa sia realmente accaduto.

Fasano, una prima ricostruzione della tragedia

Secondo una prima ricostruzione effettuata sul luogo della tragedia, sembrerebbe che la 25enne stesse uscendo dalla sua abitazione e dopo aver aperto la porta dell’ascensore vi sarebbe entrata senza accorgersi che in realtà davanti a lei vi era uno strapiombo. Sarebbe quindi precipitata fino a schiantarsi sul tetto dell’ascensore fermo al primo piano. Un volo di circa tre piani che le sarebbe risultato purtroppo fatale.

Non è chiaro per quale motivo la porta dell’ascensore si sia aperta nonostante il malfunzionamento. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, impegnati nel recupero del corpo della giovane, e il personale del 118 che non ha potuto fare altro che constatare il decesso della ragazza. Sul posto ci sono anche i carabinieri della compagnia di Fasano che stanno portando a termine i rilievi per ricostruire la dinamica dell’accaduto. La palazzina dove si è verificato l’incidente è di proprietà di Arca (Agenzia regionale per la casa e l’abitare) Nord Salento.

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo