Si apre un nuovo processo per l’attore francese Gerard Depardieu, dopo quello a Parigi che si è concluso con la condanna a 18 mesi di reclusione con sospensione condizionale per l’accusa di violenza sessuale. Il volto simbolo del cinema francese dovrà ora comparire davanti al tribunale di Roma per rispondere dell’accusa di aver aggredito il paparazzo Rino Barillari lo scorso 21 maggio 2024.
Secondo quanto ricostruito, l’attore 76enne si trovava nella capitale italiana insieme alla compagna e ad altre quattro persone, quando avrebbe aggredito il fotografo 80enne provocandogli una ferita al sopracciglio. La presunta aggressione sarebbe avvenuta davanti all’Harry’s bar di via Veneto, dove Barillari sarebbe stato buttato a terra e preso a pugni da Depardieu, in quanto avrebbe scattato una foto all’attore mentre si trovava a pranzo.
Barillari su Depardieu: “Non gli perdono insulto a noi italiani”
Rino Barillari è stato raggiunto dall’Adnkronos per ripercorrere i momenti passati dal giorno dell’aggressione ad oggi. Il paparazzo è tranquillo e sostiene di aver già perdonato in parte il suo presunto aggressore, ricordando come sia stato nel passato un suo grande idolo. Il fotografo ha sostenuto di non portare più rancore all’artista francese per la sua aggressione, perché “umanamente comprensibile“, ma di essere ancora deluso dalle affermazioni di Depardieu. “Non gli perdono l’insulto che quel giorno mi ha urlato mentre mi menava: ‘Italiani gente di merda’“, ha spiegato Barillari, definendo le sue parole “ingiustificabili“.
Più del dolore fisico, quindi, l’80enne sarebbe rimasto ferito dai presunti insulti a lui rivolti dall’attore. Il paparazzo ha poi spiegato di non essere a conoscenza dei motivi che avrebbero spinto l’attore francese ad aggredirlo, in quanto già in passato si sarebbero verificate situazioni simili, ma finite in modo totalmente diverso. “Quante foto gli ho fatto, pure con la Rossellini e Benigni“, ha ricordato, lasciando intendere che il volto del cinema francese non avrebbe mai avuto reazioni simili.
“All’improvviso gli è partita la brocca, chissà, per amore“, ha poi aggiunto, confessando che l’aggressione subita sarebbe stata una vera e propria delusione, soprattutto per il rispetto che fino a quel momento aveva mantenuto per l’attore. Il fotografo, poi, ha rivelato di credere che Depardieu possa essere circondato da “persone sbagliate“, in quanto “sta sempre in mezzo ai casini“. Queste però non sarebbero giustificazioni ed ora Barillari è pronto a pretendere giustizia, nella consapevolezza che quel 21 maggio 2024 Depardieu abbia “sbagliato“.
