Bergamo, bambino di un anno rischia morte per essersi chiuso in macchina: salvato da passante

In provincia di Bergamo un bambino di poco meno di un anno ha rischiato la morte per essersi chiuso dentro la macchina della famiglia, grazie a un passante è salvo

Redazione
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Un bambino di Caravaggio (Bergamo) più piccolo di un anno ha azionato il meccanismo di chiusura delle porte dell’auto della famiglia, in cui si trovava, mentre la madre caricava la spesa nel baule, finendo intrappolato nel veicolo. Sono stati 20 minuti di terrore, con il bimbo che rischiava la vita sotto i 33 gradi nonostante fossero già le 19 di sera. Era infatti legato al seggiolino sotto il sole, nel parcheggio del supermercato.

Messina, vigili del fuoco
Messina, vigili del fuoco

Grazie a un giovane ragazzo che passava per caso di lì, la storia ha avuto un lieto fine. Infatti il passante ha indicato la soluzione ai soccorritori prima che i vigili del fuoco procedessero a forzare le portiere del veicolo. Infatti il giovane conosceva il modello dell’auto e si è ricordato di un’applicazione che permette di aprire da remoto il veicolo. Il padre del bambino è stato così contattato telefonicamente, sul posto di lavoro, e per fortuna è riuscito da remoto ad aprire l’auto con lo smartphone.

A raccontare l’avventura il sito locale Prima Treviglio. Il piccolo bambino non si sa come si è ritrovato le chiavi del veicolo in mano, mentre era legato al seggiolino e aspettava la madre che caricasse la spesa. Premendo un pulsante della chiave ha causato la chiusura centralizzata e è rimasto bloccato nell’abitacolo, mentre il sole colpiva in pieno il parcheggio del supermercato. E più saliva la temperatura all’interno del veicolo, più saliva la preoccupazione.

Le autorità tra polizia e vigili del fuoco si stavano preparando per forzare le portiere, poi c’è stato l’intervento del giovane passante che ha salvato il bambino.

Storia simile a quella di Bergamo ma con un finale tragico

Al 18 luglio si calcolava che negli ultimi 26 anni, in Italia ci sono stati circa 12 casi di bambini morti perché dimenticati all’interno dei veicoli sotto il sole. L’ultimo è stato il caso della bambina morta per il caldo dopo essere stata dimenticata in auto dal papà a Marcon, nel veneziano.

A marzo 2020 è entrato in vigore il “decreto seggiolino“, una norma che prevede l’obbligatorietà dei sistemi antiabbandono per i bimbi fino ai 4 anni. Chi non si adegua alla normativa rischia una multa dagli 83 ai 333 euro, oltre alla decurtazione di 5 punti dalla patente.

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