Il piccolo Tobi è deceduto alla tenera età di tre anni dopo essere tragicamente caduto in un canale irriguo a circa un chilometro della sua abitazione, in provincia di Ascoli Piceno. Il minore è rimasto in acqua per un periodo di tempo non specificato e, nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori del 118, è deceduto per cause non ancora specificate. Il piccolo si era allontanato dal giardino della sua casa, sfruttando un momento di distrazione dei suoi genitori, i quali, non appena si sono accorti della sua scomparsa, hanno allertato le forze dell’ordine.
Il corpo del bambino di tre anni sarà sottoposto a perizia cadaverica per chiarire con certezza la causa della morte, come disposto dal pm Gabriele Quaranta. Nel caso in cui sul corpo vi fossero segni che possano far pensare ad una morte violenta sarà disposta l’autopsia sul corpicino. Inoltre, sulla vicenda è stato aperto un fascicolo, al momento in fase di iscrizione, senza ipotesi di reato da parte della Procura di Ascoli.
Ascoli Piceno, la sparizione del piccolo Tobi
Il minore sarebbe scomparso nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 18, quando sia la sua mamma che il suo papà erano distratti. I genitori del piccolo hanno immediatamente allertato le autorità, che hanno tempestivamente dato inizio alle ricerche. Del bimbo però si sono perse le tracce per diverse ore, almeno finché una coppia di passanti non ne ha individuato il corpo all’interno del canale.
Tobi avrebbe percorso circa un chilometro dopo la sua sparizione, per poi cadere all’interno del bacino d’acqua. Il bimbo è stato sottoposto alle manovre di rianimazione, sia da un medico presente sulla scena del ritrovamento che dai soccorritori del 118. Un’eliambulanza era stata allertata per trasportare il piccolo all’ospedale regionale di Torrette ad Ancona; purtroppo Tobi è deceduto prima del suo arrivo.