Si occupano del caso la Polizia postale, la Digos e i carabinieri sulla base di due email arrivate il 3 giugno nella casella postale dell’istituto. Nel testo del messaggio anche affermazioni filo-russe e filo-Putin
Allarme bomba all’istituto Galileo Galilei di Firenze nella giornata di venerdì 3 giugno. Il caso è scattato quando nelle caselle di posta elettronica istituzionale sono arrivate due email nello stesso orario (alle 10.45 circa) dallo stesso mittente e con il medesimo testo in cui si avvisava della presenza di un ordigno nei corridoi della scuola.
La Digos ha subito effettuato un sopralluogo escludendo la presenza di bombe, ma insieme alla Postale e ai carabinieri indaga ora per risalire al mittente del messaggio. All’intento della mail vi sarebbero anche ritrovate affermazioni filo-russe e filo-Putin.
Le autorità competenti stanno lavorando per rintracciare il dominio e i server da cui sono state inviate le email e che potrebbero essere all’estero. Anche il comando di polizia del borgo Ognissanti ha ricevuto una simile minaccia.
Attacco informatico anche a Livorno
Le indagini delle autorità starebbero prendendo in considerazione la pista dell’attacco informatico, dal momento che la Polizia postale segnala di aver riscontrato alcuni problemi nel sito dell’Autorità portuale di Livorno.
L’attacco sarebbe stato fatto in modalità DDos, acronimo che sta per Distributed denial of service, dove si rendono inaccessibili i server del sito, creando un sovraccarico di richieste di accessi al sistema. In questo modo, la banda di comunicazione aperta sulla Rete e il sistema colpito non è più accessibile dall’esterno.