Don Antonio Coluccia, sacerdote simbolo della lotta alla criminalità a Roma, è stato aggredito nel quartiere Quarticciolo mentre partecipava a un corteo per la legalità. “È l’atto più vile che si possa compiere”, ha commentato Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, sottolineando come Don Coluccia sia “un uomo coraggioso, impegnato ogni giorno contro la malavita e a favore del riscatto sociale delle periferie romane”.
La solidarietà verso Don Coluccia è arrivata da tutto il mondo politico. Lorenzo Fontana, presidente della Camera, ha dichiarato: “Sono certo che questo episodio non indebolirà la sua determinazione nelle battaglie per la legalità e per offrire speranza ai giovani nei quartieri difficili”. Anche Nicola Molteni, sottosegretario all’Interno, ha elogiato il prete per il suo “straordinario amore per i giovani delle periferie”, confermando il sostegno del governo.
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Il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, ha definito Don Coluccia “un eroe della legalità e della lotta contro le droghe”, promettendo di essere al suo fianco nelle aree più difficili della città. Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, ha infine ribadito la sua convinzione che Don Antonio “non si lascerà intimidire e continuerà con coraggio la sua missione”.
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